L'ULTIMO ITALIANO AD AVER GIOCATO NEL BOCA JUNIORS RICEVE FRANCESCO SERAFINO.
Buenos Aires, Argentina, 1 Maggio 2014 - (Comunicati Stampa.net) - "Provo una grande gioia, finalmente dopo cinquant'anni un altro
italiano al Boca! Naturalmente la soddisfazione è doppia perché
Francesco è cresciuto a Fuscaldo, in Calabria, dove io sono nato". E' un
Nicolas Novello emozionato e felice di poter conoscere Francesco
Serafino, il sedicenne talento italiano
in forza alle giovanili del Boca Juniors. Lui che che fra gli anni
sessanta e settanta ha giocato per il club di Buenos Aires, segnando gol
importanti e deliziando la platea della Bombonera, è convinto che il
ragazzo di Calabria farà bene con la 'camiseta xeneize'. L'incontro si è
stato organizzato in un un noto locale di Buenos Aires da Biagio
Perrotta, esponente della colletività italiana, anch'egli originario di
Fuscaldo. Novello si è sentito in dovere di dare qualche buon consiglio
al 'Tano' Serafino - "Nel Boca Juniors non ci si arriva per caso e se
Francesco è in questa grande istituzione significa che ha grandi
qualità. Chiaramente solo il talento e la tecnica non bastano, è
necessario metterci sempre grande passione, dedizione e 'corazon' per
lasciare il segno nel calcio che conta... Tevez in tal senso è un
esempio da seguire". Francesco Serafino si trova in Argentina per via
degli impegni professionali del padre e da qualche mese è stato
tesserato dal Boca Juniors. Il giovanissimo attaccante in Italia ha
giocato negli 'Esordienti' della Roma distinguendosi per i gol e per le
giocate che lo fecero conoscere agli addetti ai lavori come grande
promessa del calcio italiano. "E' per me un onore aver conosciuto
Nicolas Novello - racconta Serafino - se penso che è nato nello stesso
luogo dove io ho iniziato a calciare un pallone e che poi si è ritrovato
a giocare in questo tempio del futbol che è la Bombonera... mi vengono i
brividi! E' stato un grande calciatore ma mi è bastato scambiare due
parole con lui per capire che è anche una grande persona". C'è un grande
interesse a riportare in Italia questo talento 'emigrato' in
Sudamerica, ma Francesco al momento ha un pensiero fisso e lo afferma ai
media argentini: "Voglio dare il massimo per questa 'camiseta' sono
innamorato del Mundo Boca!"